Un viaggio mentale: ferma in ogni dove
Nel luogo giusto se spinta dalla fantasia, nell’incertezza se spinta dalla paura.
Un viaggio a piedi: per osservare nei minimi dettagli
Senza timore per il tempo che scorre.
Un viaggio in bicicletta: con l’aria che mi accarezza il viso e scompiglia i capelli,
Con un allegro contatto con ciò che mi circonda.
Un viaggio in treno: per non avere preoccupazioni,
Potendomi permettere il lusso di perdermi nelle pagine di un buon libro o nelle storie degli altri viaggiatori, ascoltando i loro discorsi.
Un viaggio in macchina: per rilassarmi, con la musica in sottofondo e senza navigatore,
Per prestare attenzione a ciò che mi circonda senza permettere alla tecnologia di tagliare il legame che mi unisce al resto del mondo.
Un viaggio aereo: per guadagnare tempo nelle lunghe, lunghissime distanze
Viaggiando anche con i pensieri, perdendo lo sguardo nelle candide nuvole.
L’essere umano non è, non può e non deve essere acqua stagnante.
Non conta la meta, non importa il mezzo di locomozione, l’obiettivo è muoversi con impegno e passione.