A te che, a soli 24 anni, hai dovuto affrontare prove che la stragrande maggioranza delle persone non riuscirebbe a sostenere neppure in 100 vite
A te che possiedi l’innocenza di un bambino ma anche la seggezza di un anziano.
A te ed al tuo sorriso stravagante e straordinariamente contagioso.
A te ed alla tua energia, che io, in confronto, sono una pigra nulla facente…nonostante tu sia principalmente obbligato su una carrozzina, mentre io deambulo.
A te che sei riuscito ad illuminare il mio ricovero che, altrimenti, sarebbe stato tremendamente più pesante.
A te che mi hai fatto un dono meraviglioso: permettermi di entrare nella tua vita, concedendomi di percorrere le nostre strade insieme, con i nostri ritmi sghembi, pendendo entrambi un pochettino, ma sempre ridendo, a volte fino alle lacrime.
A te, mio giovane amico guerriero (e MOLTO di più), che sei uno su un milione, dedico tutte le canzoni che abbiamo cantanto, o anche solo pensato.
Continua a sognare, perché i sogni nessuno te li potrà mai rubare 💕